1814, isola d'Elba. Napoleone arriva nell'isola per trascorrere il suo esilio e la popolazione, per la verità un po' "provinciale", subito lo mette sopra un piedistallo, trattandolo come in dio. Una volta sistematosi, l'imperatore assume come segretario Martino Acquabona, un aspirante letterato, ignaro del fatto però che costui sia un giacobino che lo vorrebbe vedere morto e che sia anche l'amante della contessa Emilia Speziani, sposata con un aristocratico Borbone.....

Omaggio al film "N io e Napoleone" girato a Piombino che in verità non ho ancora visto :-)

Commenti

Anonimo ha detto…
In qualità di elemento che ha visto il film esprimo il mio modesto parere: la Bellucci gran donna, Martino gran troio, Ceccherini lesionato senza speranza che però ,grazie al tocco di Virzì, riesce ad esser parecchio simpatico.. il babbo di Piero in Ovosodo: il meglio pezzo del film anche se fa un'apparizione si e no di dieci secondi!!baci e abbracci-lo
12:44 PM
Anonimo ha detto…
èèèè bella questa prospettiva!!!
-mike-
12:05 AM
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